Duecentocinquanta ragazzi della Scuola secondaria di I grado “F. Montanari” di Mirandola hanno vissuto un’intensa giornata di formazione presso l’aula Levi Montalcini di Mirandola (Modena) nell’ambito della seconda edizione di “SOSTeniamolaTerra – Economia circolare e sviluppo sostenibile” il progetto di formazione organizzato in collaborazione con Luca Falasconi e Alessandro Ragazzoni, docenti dell’Università di Bologna, ed il contributo di Coldiretti Modena.
I ragazzi delle terze classi coinvolti nel progetto di sensibilizzazione sui temi dell’economia circolare in agricoltura – informa Coldiretti Modena - hanno avuto l’opportunità di conoscere alcune realtà virtuose di imprenditori agricoli della provincia che, anche rispondendo alle numerose sollecitazioni dei ragazzi, hanno illustrato la loro storia e le loro esperienze.
Introdotte e presentate dagli studenti, sono state raccontate le storie dell’azienda agricola Campana di Campogalliano firmataria di un accordo con McDonald per la produzione di farine che diventeranno i panini della famosa catena, dell’azienda vitivinicola Il Borghetto - Cantina VentiVenti di Medolla il cui titolare Andrea Razzaboni, ha raccontato con entusiasmo come l’idea di produrre vini biologici dai propri vitigni da sogno sia diventata realtà, e dell’azienda agricola Ferrarini con Silvia Ferrarini che ha condiviso con i ragazzi la passione per la coltivazione di “grani antichi”, per la produzione di pasta, di biscotti, di pane e altro valorizzando l’eccellenza del territorio.
Prima della presentazione delle singole aziende, il Vicepresidente di Coldiretti Modena, Francesco Vincenzi, ha intrattenuto i ragazzi su alcuni temi fondamentali collegati alla conoscenza dell’agricoltura: la differenza tra il concetto di materia prima e cibo di qualità, le eccellenze italiane, i problemi del cambiamento climatico collegato anche al nostro comportamento.
La giornata si inserisce nel percorso che porterà i ragazzi a presentare, il 18 gennaio prossimo, un loro progetto video-audio che avrà l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di un approccio più sostenibile dell’uso delle risorse naturali e più consapevole del consumo alimentare.
