Modena si conferma in testa alla speciale classifica della spesa a Km0 di Campagna Amica in Emilia Romagna in numero di punti vendita tra fattorie, agriturismi, mercati, botteghe e ristoranti. I dati sono stati resi in occasione dell’assemblea dell’Agrimercato di Modena, l’associazione voluta da Coldiretti per promuovere e organizzare la vendita diretta e i mercati di Campagna Amica ispirandosi a precisi criteri di trasparenza nell’offerta e nella formazione dei prezzi e che ha provveduto a confermare presidente per i prossimi tre anni, Paolo Cavazzuti, allevatore di Formigine.
L’Agrimercato, aderisce alla Fondazione Campagna Amica e riunisce gli imprenditori agricoli di Coldiretti impegnati nella gestione dei mercati di Campagna Amica che operano in provincia di Modena con l’obiettivo di adottare regole comuni di comportamento e di verificare l’impegno a rispettare requisiti di qualità e di trasparenza. Si propone, inoltre, come interlocutore delle Amministrazioni comunali sensibili alle nuove opportunità di filiera corta per la valorizzazione del rapporto tra consumatori e produttori.
“Il nostro obiettivo è la promozione della vendita diretta e la diffusione dei Mercati di Campagna Amica sul territorio modenese – ha detto Cavazzuti. Per questo l’assemblea di è stata anche l’occasione anche una rivisitazione dello statuto, per renderlo più snello e nello stesso tempo più adeguato alla crescita e alla gestione di mercati sempre più numerosi. Abbiamo specificato meglio le finalità associative puntando sempre più su filiera corta, italianità e stagionalità per rispondere alle esigenze concrete dei consumatori in tema di qualità, sicurezza alimentare e ambiente”.
La nomina di Cavazzuti è avvenuta nel corso dell’assemblea dell’Agrimercato che ha provveduto ad eleggere anche il consiglio direttivo che risulta composto, oltre che dal Presidente, da Bruno Ferrarini, Luciano Manelli, Sandro Pederzini e Marco Venturelli.