Il Ministero della Salute ha rilevato che il settore rurale potrebbe svolgere un ruolo epidemiologico rilevante nell’incursione di virus influenzale nel settore avicolo industriale, pertanto ha resa obbligatoria, sull’intero territorio nazionale, l’attuazione di un piano di controllo sanitario e di gestione dei rischi rilevati nel settore avicolo rurale che interessa gli allevamenti privati in cui vengono allevati un numero di capi non superiore a 250 volatili destinati esclusivamente all'autoconsumo. Il piano introduce anche misure di biosicurezza e un sistema di accreditamento delle strutture che commercializzano animali vivi in ambito extraregionale.
In sintesi il decreto stabilisce, per le aziende che commercializzano gli animali in ambito extraregionale, i requisiti strutturali e gestionali da garantire per assicurare la tracciabilità e rintracciabilità delle partite commercializzate. Sono fissate poi le modalità di partecipazione a fiere e mercati, le modalità di accertamento sanitario sugli allevamenti di svezzamento accreditati per il commercio extra-regionale e sugli allevamenti di svezzamento non accreditati e i controlli ufficiali.
12 Novembre 2010
MISURE DI PREVENZIONE CONTROLLO E SORVEGLIANZA PER IL SETTORE AVICOLO RURALE