Fra gli interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito estese aree dei territori della nostra Regione, veniva concesso lo strumento della sospensione delle rate dei mutui, per 12 mesi fino al 4 maggio 2024, in ragione della disposizione di cui all’articolo 11 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile dell’8 maggio 2023 a tenore del quale l’evento in parola costituiva causa di forza maggiore ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1218 del codice civile.
Sospensione che si applica anche ai finanziamenti e alle operazioni di leasing finanziario a valere sullo strumento agevolativo “Beni Strumentali - Nuova Sabatini”.
La Federazione Regionale Coldiretti Emilia Romagna ha però riscontrato come sul territorio alcuni Istituti di credito banche/leasing hanno subordinato la concessione della moratoria di 12 mesi alla sottoscrizione di un documento di assunzione di responsabilità in capo ai Soci richiedenti per l’eventuale perdita del contributo Sabatini a causa dell’allungamento del piano di 12 mesi, oltre i limiti di durata di 5 anni imposti dalla normativa per la concessione della predetta agevolazione.
“Su nostra richiesta – ha affermato il Direttore regionale Marco Allaria Olivieri – l’Associazione Bancaria Italiana provvederà a chiarire alle proprie associate che la sospensione del pagamento delle rate di finanziamento agevolato Nuova Sabatini può derogare al limite massimo di 5 anni della legge di riferimento, senza incorrere nella perdita della misura agevolativa”.
“La Nuova Sabatini è, infatti, uno strumento importante, un’agevolazione dedicata alle piccole e medie imprese per l’acquisto o il leasing di beni strumentali, quindi macchinari nuovi, impianti e attrezzature – ha precisato il Presidente di Coldiretti Emilia Romagna Nicola Bertinelli – ma anche immateriali (software e tecnologie digitali)”.
“Chiarire alle banche e agli intermediari finanziari che ai fini del calcolo della durata del finanziamento non va tenuto conto del periodo di sospensione – ha concluso il Direttore Allaria Olivieri – solleva i nostri Soci, già gravemente danneggiati dalle conseguenze dell’alluvione, da ogni ostacolo burocratico interposto tra il grave disagio socio economico derivante dagli eventi dello scorso maggio e gli strumenti straordinari di supporto, in deroga alle normative vigenti”.