"Non sempre aumentare l’export vuol dire aumentare di conseguenza il valore delle nostre produzioni e le quantità di esse che vengono utilizzate nell’agroalimentare. Come Coldiretti vorremmo vedere la straordinaria distintività dei nostri prodotti ancora di più traslata all’interno dei prodotti che tanto bene stanno facendo nelle esportazioni di questa regione”. Lo ha detto il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri in occasione della presentazione in Regione del Rapporto sul sistema agroalimentare dell’Emilia-Romagna. Nel documento viene riportato un valore dell’export di oltre 9,7 miliardi di euro per l’agroalimentare della regione del 2023.
“Per valorizzare al meglio il nostro territorio – ha proseguito il Direttore regionale di Coldiretti – dovremmo mirare a far sì che la straordinaria biodiversità della nostra agricoltura fosse il grande protagonista di questo flusso. È importante investire sulla risorsa acqua – continua Allaria Olivieri – che è uno dei fattori determinanti per la produttività delle imprese. Dobbiamo investire in infrastrutture irrigue e aumentare a capacità di stoccaggio delle acque. Lavoriamo per fare ricerca innovazione e trasferimento in campo per migliorare il reddito delle nostre imprese agricole”.
“Perché in agricoltura ci si si rimane se si genera reddito e solo così può esserci ricambio generazionale e fiducia nel futuro con i nuovi insediamenti” ha concluso il Direttore di Coldiretti che ha aggiunto: “Ringrazio la Regione per il lavoro che abbiamo svolto nell’ultimo anno: abbiamo affrontato un periodo del tutto straordinario a livello di difficoltà ma, ognuno nel proprio ambito, abbiamo saputo trovare le soluzioni ai problemi che ci sono venuti incontro”.