7 Giugno 2017
AL PRO-MEMORIA FESTIVAL I CIBI DELLA TRADIZIONE

Il cibo custode della memoria, dei sapori e dei profumi, ma anche di storie e di tradizioni che a Modena sono fortemente radicate nelle campagne. Con questo spirito torna a Mirandola, in occasione del Pro-memoria festival in programma a Mirandola dal 9 all’11 giugno, la “Memoria del gusto” la proposta culinaria per i frequentatori del festival curata da Terranostra e Campagna Amica di Coldiretti Modena, socia del Consorzio per il Festival e tra i promotori di tutto l’evento.
Piatti con prodotti riscoperti e altri saldamente radicati ancora nella gastronomia del territorio modenese saranno preparati dagli agrichef dell’associazione agrituristica Terranostra e di Campagna Amica e saranno serviti nel Parco di piazza Matteotti a partire da venerdì 9 giugno (dalle 18,30 alle 21,30) per proseguire sabato e domenica tutto il giorno (dalle 10,00 alle 23,00).
“Coldiretti con Campagna Amica ha dato vita da tempo ad un progetto di valorizzazione dell’agricoltura che, riscoprendo il contatto diretto tra consumatore e produttore, passa anche attraverso la conservazione delle tradizioni culinarie delle nostre campagne – afferma il Presidente di Coldiretti Modena, Francesco Vincenzi. Per questo Coldiretti, dopo il grande successo dell’anno scorso, ha rinnovato il suo impegno per il Pro-memoria che sarà un’occasione straordinaria per far conoscere ai visitatori che arriveranno a Mirandola la ricchezza del patrimonio enograstronomico modenese le cui più famose eccellenze, come il Parmigiano Reggiano e l’Aceto Balsamico Tradizionale, sono proprio caratterizzate dal legame con la storia e la memoria locale.”

I menù della memoria - informa Coldiretti Modena – saranno proposti dall’Agriturismo Casa Minelli di Monzone di Pavullo e dall’Agriturismo La Corte di Stuffione di Ravarino utilizzando prodotti recuperati dalla tradizione contadina, come il farro e la segale, ma anche attraverso piatti composti con vere e proprie glorie della tradizione modenese, come l’Aceto Balsamico, il Lambrusco, i salumi e le crescentine.

La capacita di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo – afferma Coldiretti Modena – è una delle qualità più apprezzate dall’agricoltura e delle aziende agrituristiche di Terranostra e Campagna Amica perché dà l’opportunità di gustare ricette del passato custodite gelosamente nelle campagne, la cui riscoperta accompagna spesso il recupero anche della memoria di storie e di cultura.

Per ulteriori informazioni http://memoriafestival.it.

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